Kellerei Bozen, una cantina gioiello in Alto Adige

di Andrea Guolo

La prima realtà certificata Casa Clima Wine offre la possibilità di visita con tasting finale. È il frutto dell’unione di due storiche cantine sociali, quelle di Gries e Santa Maddalena

A vini di qualità corrispondono cantine di qualità sotto ogni profilo, compreso quello architettonico. Ne sono convinti in Alto Adige, dove le imprese del vino hanno dato vita a una vera e propria rete di aziende vitivinicole vocate all’accoglienza e caratterizzate da progetti in grado di trasmettere emozione. Questo perché, come ricorda il presidente del Consorzio Vini Alto Adige, Andreas Kofler: “L’evoluzione architettonica nel mondo enologico altoatesino è sempre più evidente. Da quando i nostri vini hanno iniziato a conquistare gli appassionati di tutto il mondo, molte tenute e cantine hanno a loro volta iniziato a sperimentare una trasformazione profonda, in alcuni casi passando da strutture storiche a spazi che incorporano accenti moderni tra le mura antiche, in altri casi con progetti architettonici all’avanguardia anche dal punto di vista tecnologico. Questa fusione armoniosa tra stili estremamente diversi offre un luogo ideale per vivere un momento di piacere culturale ed enogastronomico.”

224 SOCI VITICOLTORI

Iniziamo quindi a scoprire le eccellenze altoatesine partendo da una cooperativa, quella di Bolzano. Kellerei Bozen è una realtà formata da 224 soci viticoltori e ha una lunga storia. Nasce infatti nel 1908, quando 30 agricoltori decisero di fondare una cooperativa vitivinicola nel quartiere termale di Gries e, nel 1930, anche 18 viticoltori della collina di Santa Maddalena ebbero la stessa idea. Entrambe le cooperative vitivinicole nacquero con l’obiettivo di commercializzare al meglio i vini locali e autoctoni. Si sarebbero poi unite nel 2001, dando vita a Kellerei Bozen – Cantina Bolzano. E se la storia di Gries è legata fortemente alla produzione del Lagrein Kretzer, il vino rosa più celebre dell’Alto Adige, quella di Cantina Santa Maddalena, nomen omen, è legata al vino omonimo da uve Schiava, che nel 1971 ha avuto l’istituzione della doc. La cantina si trova alle porte di Bolzano, nel quartiere di San Maurizio, ed è stata inaugurata nel 2018, prima cantina italiana certificata Casa Clima Wine, vero esempio di efficienza energetica e sostenibilità. Qui si trovano gli uffici, l’enoteca, il punto vendita e la zona della produzione, quest’ultima per la maggior parte interrata. Ed è anche il luogo deputato all’enoturismo e all’accoglienza.

La bottaia di Cantina Bolzano

VISITE E SHOPPING

Le visite guidate hanno una durata di 90 minuti e sono prenotabili direttamente dal sito aziendale. Si parte dalla vinificazione per poi arrivare alla zona delle barrique e concludere il tutto con il tasting di alcuni dei vini prodotti da Cantina Bolzano, una degustazione guidata dal personale interno. Il costo è di 30 euro a persona. C’è poi la possibilità di fare shopping, che non è una prerogativa dell’accoglienza perché i vini di Cantina di Bolzano si possono anche acquistare online tramite il sito aziendale.