Ca’ Lvnae, il “tempio” del Vermentino con l’osteria della tradizione ligure

di Andrea Guolo

La famiglia Bosoni ha creato un luogo di accoglienza, arricchendo un’offerta di incoming che ha il proprio perno nella cantina di design, in un territorio compreso tra le Cinque Terre e la Versilia

Siamo in un territorio magico, sospeso tra le Alpi Apuane e il Golfo dei Poeti, al confine tra Liguria e Toscana, a pochi km da Lerici e dalla Versilia, non lontano dalle Cinque Terre, da Pisa e da Lucca. Insomma, c’è tutto un mondo da vedere utilizzando i colli di Luni come base di partenza. E qui, nella zona dove si produce il miglior Vermentino della Liguria, c’è un punto di riferimento non solo per la produzione vitivinicola, ma anche per chi ama il design contemporaneo. È la cantina di Lvnae.

LA CUCINA DELLA LUNIGIANA

Diego Bosoni, con la sua famiglia, ha fortemente voluto investire in questo progetto che ormai ha dieci anni di storia alle spalle, anche se la realizzazione vera e propria è stata completata nel 2019 e l’inaugurazione, addirittura, è stata effettuata lo scorso anno. La progettazione è stata affidata al designer Andrea Del Sere e, per la parte tecnica, è intervenuto At Studio di Roma. Il tutto con la volontà di realizzare una struttura funzionale e non impattante, quasi “nascosta” tra le colline e i filari. Poteva già bastare questo per attrarre i wine lovers sui colli di Luni, ma Diego non si è fermato e ha realizzato Ca’ Lvnae, ristrutturando un complesso immobiliare di fine Settecento con l’aia al centro e quattro edifici tutt’intorno.

Diego Bosoni

“All’epoca era una fattoria, con diverse attività produttive”, racconta a italianwinetour.info. “I genitori l’hanno rilevata e poi, da rudere qual era, è stata ristrutturata per diventare un luogo familiare, uno spazio dedicato a chi viene a trovarci”. In genere, quando si dispone di spazi simili all’interno delle proprietà immerse tra i vigneti, il primo pensiero è di trasformarle in bed&breakfast, boutique hotel o agriturismi, per accogliere gli ospiti avviando al tempo stesso un modello di hotellerie. Non è stata questa la scelta della famiglia Bosoni. “Del resto – aggiunge – le soluzioni per il pernottamento non mancano, in questo territorio. Noi consigliamo quelle presenti nei comuni limitrofi, che siano in Liguria o già in Toscana. Qui invece volevamo avviare tutta una serie di attività diurne: l’enoteca con i nostri vini e i prodotti tipici del territorio, una sezione museale sulla cultura materiale del vino realizzata all’interno della casa padronale e, dallo scorso anno, c’è anche una piccola osteria. Si chiama Ostaia e porta avanti la tradizione della cucina della Lunigiana, con un menu a prezzo fisso che cambia ogni mese in base alla disponibilità dei prodotti di stagione”. D’inverno si pranza in una sala con capriate in legno e un grande camino sempre acceso; d’estate cambia tutto e il luogo ideale è la terrazza al primo piano con vista sulle Apuane e l’antica aia all’interno della corte di Ca’ Lunae. A completare l’offerta ci pensa il laboratorio di produzione di liquori artigianali e di marmellate. “Ca’ Lvnae – commenta Bosoni – è stata pensata come una struttura sempre aperta al pubblico e disponibile per acquistare vini e prodotti locali, per fermarsi a pranzo o per prenotare un’esperienza”. La cantina dista appena due minuti d’auto.

La cantina di Lvnae

A SCUOLA DI PESTO

A proposito di esperienze, l’offerta di Lvnae e di Ca’ Lvnae è piuttosto ampia. Si parte dalle degustazioni che sono organizzate all’interno di Ca’ Lvnae e possono richiedere da un minimo di due ore per i “percorsi” dedicati ai Vini di mare, al Vermentino o il Viaggio nei colli di Luni, fino a un massimo di 4 ore per la formula di vino e pranzo all’Ostaia. Ci sono poi due formule dette “percorsi” e comprendono la merenda contadina in vigna o, in alternativa, il mini corso che permette ai wine lovers di imparare tutti i segreti legati alla preparazione del pesto alla ligure, naturalmente accompagnando questa piccola scuola di cucina con la degustazione dei vini di Lvnae e con l’assaggio, “pesto facendo”, di salumi artigianali, formaggi a km zero e conserva di verdure.

Il paesaggio vista mare

LE ESPERIENZE IN CANTINA

Ci sono poi i tre percorsi proposti all’interno della cantina, per esplorare il più contemporaneo dei Vermentino dei Colli di Luni. La cantina di Lvnae è nata dal desiderio della famiglia Bosoni di donare una nuova dimora alla visione enologica dell’azienda e di rendere omaggio al territorio dei Colli di Luni e al Vermentino. È un luogo polivalente, capace di racchiudere in sé idee e materia, radici e sperimentazione, funzionalità ed estetica. All’esterno l’edificio semi-interrato ha un aspetto totemico ed è simbolicamente circondato dai vigneti, un filare per ogni varietà presente in azienda. L’interno disvela l’universo di Lvnae in un sorprendente susseguirsi di spazi: vetrate, quinte scorrevoli, volumi arditi e materiali inattesi accompagnano il visitatore alla scoperta di come nascono i vini di Lvnae, fino alla degustazione finale. “La nostra nuova cantina è nata dalla passione per il territorio, dalla dedizione ai vigneti e dalla cura per ogni singolo vino. È stata pensata per celebrare il rapporto tra terra e uomo e, attraverso la sua architettura, vuole essere un omaggio al Vermentino e ai Colli di Luni” racconta Diego Bosoni, “è la concretizzazione della nostra filosofia e per farla scoprire abbiamo creato tre possibili esperienze”.

La prima, “Conoscere la cantina”, è il viaggio al cuore dei Colli di Luni, la scoperta del territorio e della storia vitivinicola della famiglia Bosoni con degustazione di quattro vini rappresentativi e dell’olio extra vergine d’oliva Lvnae in abbinamento a pani e focacce liguri. “I 5 sensi in cantina”, è l’esperienza sensoriale e immersiva nel progetto della nuova cantina con degustazione tecnica di 5 vini specchio di altrettante differenti peculiarità enologiche abbinate ad arte a piccole eccellenze gastronomiche locali. “Nel Mondo di Lunae” è l’esplorazione più completa che comprende la visita alla nuova cantina, l’introduzione al territorio e alla storia vitivinicola della famiglia Bosoni e, inoltre, la visita all’antico casale settecentesco di Ca’ Lunae, con il Museo dedicato alla civiltà contadina e alla tradizione enologica locale e una speciale degustazione dedicata al Vermentino in abbinamento ad alcune prelibatezze liguri.

Interno della cantina

I VINI TOP

Lvnae conta su 65 ettari di vigneti di proprietà e su una rete di oltre 100 piccoli conferitori che costituiscono il tessuto del territorio. Il parco vitato, oltre al Vermentino che qui si esprime in vette di rara eccellenza, accoglie anche varietà̀ antiche e tipiche del luogo come l’Albarola, il Vermentino Nero o la Pollera. Offre nella sua gamma diverse espressioni di Vermentino: oltre a Labianca, frutto dei filari più̀ vicini al mare, dai suoli pedecollinari nasce Etichetta Grigia mentre in alta collina, dove le viti di Vermentino affondano in un sottosuolo ricco di scheletro, prende forma Etichetta Nera, sinonimo di eleganza mediterranea. Cavagino è invece la voce solista di un Vermentino elegante e complesso e rappresenta uno dei primi cru del suo genere. Vino di punta, infine, è Numero Chiuso, prodotto in due storici vigneti e in una tiratura di sole 2.600 bottiglie. Frutto di esperienza, ricerca e immaginazione, affina in botte per 18 mesi e sfida il tempo sul terreno della complessità̀ e della pazienza.

Tavolo apparecchiato con la bella stagione

TRA BIO E METODO CLASSICO

Progetti in cantiere? Non ne mancano… ed è lo stesso Diego Bosoni ad anticiparne alcuni alla nostra testata. “Stiamo ripristinando le vecchie vigne nelle zone più alte e ad alta vocazione. C’è una progressiva conversione al metodo biologico: oggi lo pratichiamo in 65 ettari, di cui 30 sono ormai gestiti a vigneto bio da quattro anni. Siamo molto concentrati, in cantina, sulla produzione da vitigni autoctoni. E poi c’è la novità del metodo classico”. Si chiama Cuvée Lunae Brut, è un millesimato (prima annata 2018) da uve Vermentino e Albarola, quindi vitigni autoctoni, ed è anche leggero (fa 12,5 gradi alcolici).