Fonzone, l’accoglienza made in Irpinia per una cantina di famiglia

di redazione

Vigna al Calice, Exclusive tour e Smart Tasting sono le formule ideate dall’azienda di Paternopoli, famosa per il Taurasi

Un rinnovamento importante dell’offerta alla vigilia della nuova stagione enoturistica. Ad attuarla è Fonzone Caccese, azienda agricola fondata nel 2005 nelle campagne di Paternopoli, uno dei diciassette comuni della Docg Taurasi, in provincia di Avellino, nel cuore dell’Irpinia.

Su un colle situato nella sottozona “Campi Taurasini”, sorge una cantina moderna di 2000 mq circondata da vigneti la cui altitudine varia dai 360 ai 430 m/slm. Fonzone produce in tutto 10 etichette con un approccio sostenibile, valorizzando al massimo le varietà autoctone Aglianico, Falanghina, Fiano d’Avellino e Greco di Tufo e puntando su vini sartoriali, piuttosto che sui grandi numeri. A supportare questa grande famiglia che ha fatto del vino la sua passione, l’enologo consulente di riconosciuta fama Luca D’Attoma.

Il nuovo progetto di enoturismo, pensato per offrire esperienze autentiche a chi desidera esplorare la magica Irpinia, si fonda su diverse formule. C’è l’esperienza dalla Vigna al Calice, per conoscere Fonzone attraverso le parole della famiglia che ha scelto di produrre vino per passione. C’è l’Exclusive tour, con i wine lovers che saranno accompagnati dall’enologo residente. Per chi invece, non ha molto tempo a disposizione, c’è lo Smart Tasting, un’introduzione essenziale al mondo Fonzone senza rinunciare alla qualità. Un’offerta più variegata, dunque, pensata per permettere agli ospiti di conoscere la storia, i vini e la filosofia aziendale, attraverso esperienze su misura capaci di trasmettere il valore della produzione artigianale di questa boutique winery.

Durante i tour, gli ospiti potranno passeggiare tra le vigne, scoprire il processo produttivo e le diverse tecniche di vinificazione e affinamento, dall’anfora alle botti, dal cemento all’acciaio, e concludere il percorso nella sala degustazioni con vista a perdita d’occhio sui vigenti, dove sarà possibile assaggiare i vini sartoriali di questa azienda di famiglia il cui obiettivo è da sempre quello di valorizzare vitigni autoctoni come il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo, la Falanghina e l’Aglianico. A seconda dell’esperienza scelta, ad accompagnare la degustazione saranno snack, taglieri di salumi e formaggi, e persino il miele prodotto dalla api presenti nella tenuta, il tutto curato con grande attenzione per far sentire gli ospiti come a casa. Infine, i visitatori potranno soffermarsi nel zona lounge con un calice in mano per fare due chiacchiere, ascoltare musica e rilassarsi, immersi in un’atmosfera calda e accogliente.

«L’enoturismo è un’opportunità unica per creare un legame diretto con i visitatori, condividere la nostra passione e far assaggiare i nostri vini. È il nostro modo di raccontare chi siamo, attraverso esperienze autentiche e coinvolgenti» sottolinea Ria Stammelluti Fonzone, responsabile dell’accoglienza.

Infine, grazie ad un nuovo sistema di prenotazioni semplice e intuitivo gli ospiti potranno selezionate l’esperienza preferita attraverso il sito www.fonzone.it.