In un’estate segnata dal rapporto con Dante, San Gimignano riabbraccia i turisti e fa segnare una confortante crescita dell’imbottigliato.
In un clima di ritrovato dinamismo commerciale riapre la Wine Experience dedicata alla Vernaccia di San Gimignano, per un estate all’insegna del rapporto tra Dante e il piccolo borgo senese. L’allentamento delle misure restrittive causa Covid permettono infatti il ritorno a una parziale normalità per il celebre bianco toscano, che segna confortanti risultati nelle vendite nel primo semestre.
Il primo semestre del 2021 registra, infatti, un incremento degli imbottigliamenti pari a +18,95% rispetto al 2020 e in linea con quello degli anni precedenti alla pandemia. Nel primo semestre del 2021 sono state 2.860.682 le bottiglie di Vernaccia di San Gimignano prodotte, a fronte delle 2.405.007 del 2020 e delle 2.785.277 del 2019.
A confermare questa ritrovata vitalità anche gli intensi flussi turistici che da oggi potranno approfondire la propria conoscenza del bianco senese grazie alla riapertura del centro Vernaccia di San Gimignano Wine Experience all’interno della Rocca di Montestaffoli. Oltre alla mescita al bicchiere, prenotabili sul nuovo sito della struttura online da metà luglio, i visitatori potranno scegliere tre distinti percorsi di degustazione: la Easy Wine Tasting (dalle 15,00 alle 15,45), la Superior Wine Tasting (dalle 17,00 alle 18,15) e la Top Masterclass (dalle 12,00 alle 14,00), che prevede anche la visita guidata alle quattro sale museali che raccontano la storia e il territorio della Vernaccia di San Gimignano.
‘Vernaccia di San Gimignano Wine Experience’ ospiterà, inoltre, una serie di eventi organizzati dal Consorzio, quali Calici di Stelle, che si svolgerà il prossimo 10 agosto e sei serate dal titolo “Divina Vernaccia: Dante incontra i produttori della Vernaccia di San Gimignano”, dove a presentare i vini saranno gli stessi produttori. Le date di Divina Vernaccia sono il 30 luglio, il 20 e il 27 agosto, il 3, 10 e 17 settembre. Ogni serata sarà aperta da un breve spettacolo teatrale, un dialogo tra Dante e la Vernaccia di San Gimignano per celebrare il rapporto tra il poeta e l’unico vino citato nella Divina Commedia: la Vernaccia di san Gimignano.