Castelfalfi riparte con la nuova proprietà indonesiana

di Andrea Guolo

Il resort toscano con produzione di vino e olio punta su un hotel diffuso 5 stelle lusso e il golf club a 27 buche

Un nuovo corso al via per Castelfalfi. La tenuta di 1.100 ettari situata tra Firenze, San Gimignano e la Costa Tirrenica aprirà il prossimo 1° aprile dopo l’acquisizione, risalente alla scorsa estate, di Sri Prakash Lohia, magnate indonesiano di origine indiana del comparto petrolchimico e tessile, che ha varato un ambizioso piano di investimenti con l’obiettivo di preservare il valore naturalistico della proprietà per farne un luogo esemplare per stile di vita e salute.

Castelfalfi è un antico insediamento di origine etrusca trasformato in resort a 5 stelle lusso. La struttura è formata da un edificio principale, dal design moderno e certificato CasaClima® e dall’antica tabaccaia di Castelfalfi. Dotato di piscine, spa, quattro ristoranti, wine shop e azienda venatoria, ha come valore aggiunto un golf club da 27 buche, il più grande della regione e uno dei campi più sfidanti su suolo nazionale. All’hotel si affiancano una serie di ville e tradizionali casali completamente restaurati, disponibili in affitto e alla vendita.

La proposta di ospitalità del borgo innalzerà ulteriormente gli standard di servizio. “Lungi dal voler trasformare la destinazione in una residenza esclusiva per i soli investitori, la nuova proprietà intende incentivare l’apertura e il libero accesso di Castelfalfi come uno dei suoi più preziosi punti di forza, permettendo ai viaggiatori e agli abitanti delle zone limitrofe di vivere un’esperienza immersiva unica” comunica la proprietà.

Tra le esperienze da vivere a Castelfalfi, oltre al golf, compaiono escursioni in bicicletta, degustazioni in barriccaia, corsi di cucina, nuoto e tempo libero in piscina. L’azienda agricola comprende 25 ettari di vigneti dai quali si ottengono Chianti e Chianti Riserva docg, Sangiovese igt, Vinsanto e altri vini, per un totale di otto etichette. Si aggiunge poi l’olio extravergine di oliva, con la produzione dell’igt bio Casa al Bosco.

In apertura, la piscina esterna panoramica di Castelfalfi