Inserita nella categoria Sapori, è l’unica destinazione italiana scelta come meta turistica per il prossimo anno grazie a un’offerta che abbina enogastronomia, arte e musica internazionale.L’Umbria è l’unica meta italiana inserita nel “Best in Travel 2023” di Lonely Planet, la guida che annuncia le mete imperdibili per l’anno a venire scelte attraverso il contributo di staff, autori, blogger ed editori vari.
Segnalata nella categoria Sapori, la regione è stata scelta per essere “un territorio capace di attrarre per la sua variegata offerta enogastronomica ancor di più il prossimo anno quando si svolgeranno una serie di appuntamenti volti a celebrare i 500 anni della morte del Perugino – il più importante pittore del Quattrocento – e i 50 anni di Umbria Jazz”, che si svolgeranno a Perugia.
Grazie alla sua rete di coltivatori, produttori e artigiani dell’enogastronomia, l’Umbria regala in ogni stagione dell’anno profumi e sapori. I suoi vini più noti, il Sagrantino di Montefalco, i beverini Grechetto di Todi, Trebbiano Spoletino e Orvieto vanno provati con i salumi di Norcia e accompagnati alla confettura di cipolla di Cannara o al sedano nero di Trevi. Da segnalare inoltre, il tartufo nero pregiato della Valnerina o il bianco della zona della Alta Valle del Tevere. Rinomati anche gli olii DOP e i legumi, dal farro di Monteleone di Spoleto, alla fagiolina del Trasimeno, senza dimenticare la lenticchia IGP di Castelluccio, l’unica coltivata a 1.500 metri di altitudine.