Le esperienze del gruppo veronese nel portale Tommasi Wine Hospitality. Si può scegliere tra Valpolicella, Verona, Montalcino, Vulture, Oltrepò, Pitigliano
Tommasi lancia un portale unico per raggruppare le esperienze possibili all’interno delle sue tenute, offrendo informazioni ai wine lovers e naturalmente la possibilità di prenotazione. Si chiama Tommasi Wine Hospitality ed è il progetto con cui la famiglia Tommasi intende sfruttare le potenzialità della digitalizzazione come strumento a disposizione del mondo del vino e dell’enoturismo, individuando in questa parte di business un’occasione di apertura e crescita.
TENUTE E OSPITALITA
Grazie al neonato portale Tommasi Wine Hospitality, si possono organizzare e prenotare online visite e degustazioni nelle tenute storiche in Valpolicella, in Toscana a Montalcino con l’apertura al pubblico di Casisano e a Barile in Basilicata presso Paternoster. La piattaforma include anche tutta l’ospitalità di famiglia, ovvero: Villa Quaranta Tommasi Wine Hotel&Spa con il Ristorante Borgo Antico e le Terme della Valpolicella, l’Albergo Mazzanti e il Caffè Dante Bistrot in centro a Verona; l’agriturismo Poggio al Tufo a Pitigliano, nel cuore della Maremma Toscana.
LE ESPERIENZE PRENOTABILI
Tutte le proposte presenti online permettono di scoprire il vino in tutte le sue sfaccettature e sono pensate sia per chi si approccia a questo mondo per la prima volta e sia per gli appassionati. Sono disponibili infatti diverse tipologie di degustazione, corsi di cucina, tour con l’e-bike tra i vigneti della Valpolicella e i trattamenti “Terme & Vino”, una vera immersione nelle uve come strumento di benessere per corpo e mente, proprio come accade presso Terme della Valpolicella, l’area termale di Villa Quaranta. «Villa Quaranta è stato il primo progetto di Ospitalità, tra i primi in Italia per il trait d’union che ha saputo creare tra accoglienza e vino – illustra Barbara Tommasi – era la fine degli anni ‘80, quando era pionieristico parlare di ospitalità legata al vino. Un’unione fortunata che è stata di esempio per molti e che ora stiamo applicando anche nelle altre tenute in Italia e che siamo orgogliosi di rappresentare».
PROSPETTIVE DI CRESCITA
«L’ospitalità è sempre stata parte del DNA e della storia della famiglia Tommasi. Rivedere i visitatori in cantina e nelle nostre strutture ricettive è una grande soddisfazione – spiega Pierangelo Tommasi – Un ritorno ed una riscoperta per i turisti italiani (circa il 60%) e per i turisti esteri ( il 40%), che arrivano in maggior parte dall’Europa. In primis Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, Scandinavia e Regno Unito. Paesi in cui i consumatori conoscono i vini Tommasi da tempo e che, finalmente, possono tornare a visitare i territori in cui il prodotto prende vita. Il nuovo portale online nasce dalla volontà di avvicinare ancora di più il pubblico facendo conoscere tutte le diverse iniziative che organizziamo nelle nostre tenute». «Siamo davvero molto felici di tornare allo stesso entusiasmo e agli stessi numeri del 2019, con un trend di visitatori, che se continua ci permetterà di chiudere il 2022 con una previsione di crescita significativa – continua Michela Tommasi – Confidiamo che questo fermento continui fino a fine anno grazie, anche al nuovo portale che ci permetterà non solo di offrire un servizio migliore, ma anche un monitoraggio preciso dei flussi e della permanenza nelle nostre strutture».