Due donne alla guida del ramo toscano dell’associazione, che per il futuro guarda alla vendemmia turistica e al maggiore coordinamento con la sede centrale.
Il Coordinamento delle Città del Vino della Toscana si colora di rosa. Jessica Pasquini, Sindaco di Suvereto, è stata, infatti, nominata nuova coordinatrice delle Città del Vino della Toscana nel corso dell’ultima assemblea dei Comuni toscani aderenti all’Associazione. A suo fianco, nel ruolo di vicecoordinatrice, è stata nominata Monja Salvadori, assessore alle attività produttive e all’agricoltura del Comune di Montepulciano.
“Sono onorata di ricoprire questo ruolo – commenta Jessica Pasquini – perché la Toscana è una regione di eccellenza vinicola e merita un grande impegno, che porterò avanti con tutto il coordinamento. In questo contesto il mio comune, Suvereto, ha molto da dire insieme agli altri comuni della Costa degli Etruschi, che cercherò di rappresentare al meglio in piena sinergia con i colleghi per proseguire nei progetti di valorizzazione che Città del Vino mette in campo“.
La nomina di Jessica Pasquini è avvenuta al termine di una assemblea durante la quale sindaci e amministratori hanno espresso la volontà di rilanciare l’azione del coordinamento tra le Città del Vino della Toscana e la sede nazionale di Siena. Tra i temi affrontati la possibilità di attuare anche presso le aziende della Toscana la cosiddetta “vendemmia turistica”, su esempio di quanto realizzato dal Comune di Alba, per consentire ai turisti di partecipare in qualità di ospiti alla vendemmia evitando alle aziende spiacevoli conseguenze relative ai possibili controlli contro sfruttamento e lavoro nero. Ed ancora la possibilità di partecipare al bando per la nomina di Città Italiana del Vino 2022, vista la positiva esperienza dei comuni di Montespertoli e Montepulciano, che hanno partecipato alla prima edizione del bando lo scorso anno.
La nuova coordinatrice entra di diritto a far parte del Consiglio Nazionale dell’Associazione Città del Vino che il prossimo mese di novembre sarà chiamato ad eleggere il nuovo Presidente per il triennio 2022/2024 nel corso dell’Assemblea nazionale che si terrà a Barolo, eletta Città Italiana del Vino 2021.