Dal 12 al 26 aprile la Valle dei Laghi torna a raccontarsi attraverso il suo patrimonio enogastronomico legato alla Nosiola, l’unico vitigno autoctono del Trentino a bacca bianca.
In Trentino è tempo di DiVinNosiola – Quando il Vino si fa Santo, kermesse dedicata al Vino Santo Trentino DOC (Presidio Slow Food) e alla Nosiola. La manifestazione, giunta alla sua 15^ edizione, è iniziata il 12 aprile e proseguirà fino al 26 aprile ed è diventata uno degli appuntamenti più importanti della Valle dei Laghi. DiVinNosiola è nata per far riscoprire il patrimonio culturale del territorio e soprattutto della sua tradizione enogastronomica, legata a doppio filo alla produzione del Nosiola e del Vino Santo, due stili diversi di vinificare di un solo vitigno: la Nosiola, l’unico vitigno autoctono del Trentino a bacca bianca.
Il Vino Santo Trentino, Presidio Slow Food, è il frutto del lavoro di quanti credono che sia ancora necessario attendere il tempo giusto per le cose buone. Quelle che raccontano saperi condivisi, memorie passate e passioni presenti. Un vino frutto di un lavoro corale e antiche tradizioni. Tra queste il rito della spremitura, uno tra i momenti simbolicamente più importanti, che si svolge in occasione della Settimana Santa e che segna il passaggio dall’appassimento sulle arèle alla vinificazione. Un rito che diventa occasione di incontro e di condivisione.
“Eventi come ‘DiVinNosiola’ assumono un ruolo strategico perché ci permettono di attrarre visitatori in periodi di minore affluenza, oltre alla possibilità di far conoscere l’identità della Nosiola, i metodi di produzione e la ricerca costante della qualità che contraddistingue i nostri vini”, ha detto l’assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento Roberto Failoni.
“Come Garda Trentino crediamo fortemente in questo evento ormai storico, una celebrazione autentica della Nosiola e del Vino Santo Trentino che, anno dopo anno, riesce a rinnovarsi e a coinvolgere un pubblico sempre più ampio. ‘DiVinNosiola’ rappresenta un momento chiave per raccontare le radici e l’identità della Valle dei Laghi, intrecciando vino, cultura e natura in un’esperienza unica. Proprio per questo stiamo investendo in progetti strategici volti alla valorizzazione dell’enoturismo, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra prodotto, territorio e accoglienza”, ha aggiunto il presidente di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. Silvio Rigatti.
Dopo l’inaugurazione di sabato 12 aprile, la manifestazione prosegue con un ricco programma che animerà la città di Trento e la Valle dei Laghi con cammini enoturistici, masterclass, degustazioni, menù tematici ed esperienze sensoriali tra le vigne, alla scoperta del paesaggio e dei sapori locali in compagnia di vignaioli, chef, guide e associazioni.
“Con ‘DiVinNosiola’ ci impegniamo a valorizzare non solo il vitigno ma anche l’intero territorio attraverso una serie di eventi. La produzione risulta attualmente limitata, a causa della scarsità di spazi disponibili, ed è pertanto fondamentale aumentare la redditività attraverso una migliore valorizzazione del prodotto. Il territorio vanta infatti un numero importante di cantine e distillerie in grado di rispondere efficacemente all’offerta turistica con prodotti tipici di eccellenza. Sono convinto che, grazie alla sinergia con la Provincia e l’APT Garda Dolomiti, riusciremo a dare un’ulteriore spinta e valorizzazione a questo prodotto,” ha aggiunto il presidente Associazione Vignaioli del Vino Santo Trentino Alessandro Poli.