Veronelli vent’anni dopo. La sua memoria in un museo

di Andrea Guolo

Si chiama Il Veronelli e si trova nell’ex Convento dei Neveri a Bariano (Bergamo). È visitabile e sarà la sede della presentazione della Guida Oro ai vini d’Italia

Vent’anni fa ci lasciava Luigi Veronelli, figura imprescindibile nella storia della critica enogastronomica italiana. Oggi alla memoria del grande “Gino” è dedicato un luogo, fisico e simbolico, che accoglie e raccoglie il cuore del patrimonio culturale da lui lasciato ai posteri e agli appassionati del vino. Si chiama Il Veronelli e si trova nell’ex Convento dei Neveri a Bariano (Bergamo).

Qui, venerdì 15 novembre, sarà presentata ufficialmente la Guida Oro “I vini di Veronelli”, prima guida ai vini d’Italia, curata e pubblicata dal Seminario Permanente Luigi Veronelli. L’incontro sarà l’occasione per ricordare la figura del grande critico. Il programma inizia alle 11.30, con l’omaggio di vignaioli, ristoratori e critici che hanno segnato la storia enoica e gastronomica italiana, tra cui Marta Galli, Ilaria Felluga, Gianfranco Fino, Alfonso Iaccarino, Giuseppe Mazzocolin, Omar Pedrini, Michele Perusini, Arturo Rota, Maria Lavinia Zanella, Massimo Zanichelli. Il confronto sarà condotto da Aldo Tagliaferro, giornalista e consigliere del Seminario Veronelli.

Alle ore 15.00, si terrà la presentazione in anteprima nazionale della Guida Oro I Vini di Veronelli 2025, condotta dalla caporedattrice del Seminario Veronelli Simonetta Lorigliola, con gli interventi dei curatori Gigi Brozzoni, Marco Magnoli, Alessandra Piubello e Andrea Alpi e con la presidente del Seminario Veronelli, Angela Maculan. Nel corso dell’evento, saranno conferiti i dieci Sole 2025 assegnati dalla Redazione a quei vini e a quei vignaioli che si sono distinti per creatività, competenza, impegno e storia e che si fanno portatori di valori e idee sensibili e lungimiranti. Saranno assegnati in questa occasione, come di consueto, anche i cinque Migliori Assaggi 2025, premio attribuito a quei vini che hanno conseguito, in questa edizione, il più elevato giudizio in centesimi nella rispettiva tipologia: Miglior Spumante, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosso, Miglior Vino Rosato e Miglior Vino da dessert o da meditazione.

Dalle 18.30 alle 21.30, una speciale apertura al pubblico dei banchi d’assaggio dedicati ai vini premiati: si potranno degustare i Sole e i Migliori Assaggi 2025 accompagnati da una selezione di specialità gastronomiche realizzate dagli artigiani del gusto partner dell’evento

“A vent’anni esatti dalla morte di Luigi Veronelli, la Guida Oro che porta orgogliosamente il suo nome, dimostra l’attualità delle sue intuizioni, trascrivendo in un vero e proprio “repertorio”, come lui lo chiamava, la vitalità del settore vitivinicolo che sa sempre guardare avanti, dimostrando vivacità e lungimiranza, da Nord a Sud del nostro Paese” ha commentato Angela Maculan, Presidente del Seminario Veronelli.

Sono 1.833 i Produttori recensiti e 14.964 i vini selezionati dalla Guida Oro i Vini di Veronelli 2025, per una fotografia dettagliata delle realtà e delle aziende che popolano il panorama enologico italiano. La Guida sarà disponibile nelle librerie e sul sito seminarioveronelli.com dal 30 novembre prossimo.

Come di consueto, l’acquisto del volume in libreria o sul sito seminarioveronelli.com darà diritto a consultare in modo completo e gratuito l’app I Vini di Veronelli 2025 sul proprio smartphone. Da gennaio 2025 sarà disponibile, in esclusiva per i mercati esteri, anche la versione in lingua inglese.

Il Museo dedicato a Veronelli è visitabile con visita guidata su richiesta. Il museo racconta il lavoro di Veronelli, durato cinquant’anni, attraverso le passioni della sua vita, con un approccio tematico e cronologico. Cuore pulsante della mostra, tra centinaia di manoscritti, libri e guide, è la ricostruzione della sua cantina, che è giunta a contenere 70.000 bottiglie, in gran parte italiane e in perfetto stato di conservazione.