Feudi investe su Borgo San Gregorio

Emessi due bond per lo sviluppo del wine resort da parte dell’azienda irpina, che il prossimo anno taglia il traguardo dei 40 anni dalla fondazione

di redazione

Feudi di San Gregorio ha ottenuto un finanziamento di cinque milioni di euro che sarà destinato allo sviluppo di Borgo San Gregorio, il polo creato per l’accoglienza da parte della cantina di Sorbo Serpico (Avellino).

Il tutto avverrà attraverso la sottoscrizione da parte di Cassa Depositi e Prestiti e Finint Investments dei due bond. L’emissione si compone di due tranche: la prima, del valore di 3 milioni e della durata di 7 anni, è stata sottoscritta da Finint Investments attraverso il Fondo PMI Italia III, mentre la seconda, del valore di 2 milioni e della durata di 6 anni, è stata sottoscritta da Cdp.

Fondata nel 1986 a Sorbo Serpico, in provincia di Avellino, e controllata dalla famiglia Capaldo, Feudi di San Gregorio è, a quasi 40 anni dalla fondazione (ricorrenza che verrà celebrata il prossimo anno), una delle aziende vinicole di riferimento nel Sud Italia e un marchio noto nel panorama enologico internazionale. Con oltre 300 ettari di vigneti distribuiti in cinque regioni italiane, oltre 200 conferenti con contratti pluriennali, e una produzione annua di circa 4milioni di bottiglie, l’azienda è presente in oltre 50 mercati esteri. Ha chiuso l’esercizio 2024 con ricavi pari a 30,2 milioni di euro e un Ebitda di 6,7 milioni di euro. L’azienda, certificata B Corp e Società Benefit, ha intrapreso un percorso di crescita orientato all’innovazione,

«In questo momento di grande incertezza – ha commentato Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio – dobbiamo rafforzare lo spirito di collaborazione coi i nostri partner per essere più solidi. Vale per la filiera, tanto a monte quanto a valle, ma vale anche nei rapporti con le istituzioni finanziarie. Sono grato a Finint e Cdp per aver scelto di sostenerci nel nostro percorso di crescita futuro».

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