Dopo Cantine Aperte e Calici di Stelle, Movimento Turismo del Vino ha lanciato il terzo grande evento dell’anno per le visite in azienda. Centinaia di appuntamenti da sabato 6 a domenica 14 novembre
San Martino è considerato il patrono degli osti, dei sommelier e degli albergatori. L’11 novembre, giorno in cui si celebra il santo famoso per la donazione del mantello, si dice che “ogni mosto diventa vino” e di conseguenza, nelle campagne, è sempre stato un giorno di festa.
Per questo, proprio mentre l’autunno porta il vino nuovo nelle cantine, il Movimento Turismo del Vino ha deciso di riproporre l’antica tradizione dando il via alla manifestazione Cantine Aperte a San Martino. La manifestazione è ormai rodata e vede al via, quest’anno, attività in 11 regioni d’Italia che hanno aderito al programma, che debutta sabato 6 novembre e si concluderà domenica 14 novembre. Scopriamo insieme dove…
I PROGRAMMI NELLE REGIONI
In Valle d’Aosta, il giorno di festa è domenica 14 novembre dalle 10 alle 18. Hanno aderito 17 cantine della regione, tra degustazioni guidate, mostre d’arte e piatti tipici del territorio. Tra le cantine visitabili compaiono Cave Mont Blanc, Les Cretes, La Crotta e Donnas Vini. Ecco qui l’elenco delle cantine con i programmi.
Sono ben trenta le cantine aderenti in Friuli Venezia Giulia e di queste 18 si trovano nella provincia di Udine, 3 nella provincia di Pordenone, 8 nella provincia di Gorizia e 1 in quella di Trieste. Sono previste degustazioni guidate dai produttori, abbinamenti cibo-vino, laboratori emozionali, pranzi e cene con il vignaiolo e menu tipici da degustare direttamente nelle cantine, negli agriturismi e nei ristoranti della regione. Tra le cantine che hanno aderito: Borgo Conventi, Vidussi, Torre Rosazza, I Magredi.
Colli Euganei, Valpolicella, colline del Prosecco… c’è l’imbarazzo della scelta, nel Veneto, per gli amanti del vino e dei paesaggi immersi nei colori dell’autunno. Tra le aziende che hanno aderito, nel territorio di Valdobbiadene, troviamo Ruggeri, mentre a poca distanza da Padova si trova, tra gli antichi vulcani euganei, Maeli, azienda portabandiera del Moscato Giallo. In provincia di Treviso è visitabile Pizzolato, nome di punta della produzione bio nel Prosecco. In Valpolicella è presente la storica Montresor e sul versante meridionale dei monti Berici c’è Cantina Zai.
In Umbria sono 22 le cantine aderenti all’iniziativa in tutta la regione, e tra queste compaiono Lungarotti, Saio, Arnaldo Caprai, Terre de la Custodia e Castello Montevibiano Vecchio. Con degustazioni guidate, pranzi e cene col vignaiolo, momenti di approfondimento ma anche di divertimento dedicati a grandi e piccoli, ospiteranno i turisti del vino che vogliano approfittare dell’Estate di San Martino per godere di una giornata fuori porta. Qui il programma completo.
L’elenco delle iniziative è in corso di definizione anche nelle altre regioni italiane che hanno aderito a Cantine Aperte San Martino: Piemonte, Lombardia, Lazio, Abruzzo, Marche, Puglia, Calabria.
PER I WINELOVER
“Cantine Aperte a San Martino coinvolge i winelover nel momento festoso del ciclo della vite – afferma Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino Italia – quando, finita la vendemmia, si traccia con soddisfazione la linea idi partenza di un nuovo anno agricolo. È un’occasione unica per lasciarsi scaldare dal calore dell’ospitalità delle cantine del Movimento Turismo del Vino e dall’accoglienza dei vignaioli. Un momento di convivialità dal sapore autunnale, con il vino nuovo protagonista assoluto”.
I programmi, in corso di definizione, sono aggiornati quotidianamente sul nuovo portale del MTV: movimentoturismovinolive.it e sul sito movimentoturismodelvino.it.
Per accedere alle esperienze proposte dalle cantine sarà obbligatoria la prenotazione e, come da normativa vigente, la certificazione verde. L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio di Enit e ha tra i partner istituzionali: Vinitaly, AEE Asociacion, Associação Portuguesa de Enoturismo, FINE Wine Tourism Expo Sponsor: RCR, Loquis, Picnic Chic Media partner: PleinAir, Intravino, Italia a Tavola, Cucina&Vini.