Cantine Aperte a San Martino, arriva la festa di fine vendemmia

di redazione

Dal Piemonte alla Sicilia, ecco la mappa, sul sito del Movimento Turismo del Vino, delle realtà che aderiscono all’iniziativa enoturistica.

Dove andiamo per San Martino? In Sicilia da Florio o in Veneto da Mionetto? Nel Lazio da Cantinamena o in Piemonte alla distilleria Mazzetti d’Altavilla? Il quadro generale delle adesioni alla speciale edizione autunnale di Cantine Aperte, che prende il nome di Cantine Aperte a San Martino, si trova come da tradizione sul sito di Movimento Turismo del Vino. È la tradizionale festa del vino novello, quello da degustare con le castagne, che però ha perso quasi totalmente l’appeal conquistato negli anni Novanta. E allora l’iniziativa diventa un’occasione per celebrare la festa di fine vendemmia e per degustare qualche vecchia annata, magari in verticale, in un momento dell’anno comunque fortemente legato al vino.

Il programma è iniziato il 3 novembre, ma è il giorno di chiusura della manifestazione quello considerato “centrale”, proprio perché è il giorno di San Martino. I programmi? Degustazioni guidate dal tino alla botte, percorsi esperienziali, sapori autunnali, visite, incontri con i produttori e molto altro ancora: questo è ciò che le cantine del Movimento Turismo del Vino hanno preparato per questa imperdibile occasione e per tutti quelli che vorranno intraprendere questo viaggio, alla scoperta di vini che sanno raccontare il territorio e le tradizioni di tutta la penisola.

“Il vino migliore? Quello che puoi ricordare”. È questo il messaggio che il Movimento Turismo del Vino vuole portare avanti anche durante Cantine Aperte a San Martino 2024, per celebrare insieme il Wine in Moderation Day dell’8 novembre. La sensibilizzazione al bere responsabilmente e in maniera moderata, è un tema di fondamentale importanza per i produttori di tutto il mondo e vogliamo accendere i nostri riflettori per potergli dare l’attenzione che merita.

Consigliati