Zonin 1821 apre l’agriturismo in Sicilia

di Andrea Guolo

L’annuncio in esclusiva a italianwinetour.info in occasione dei festeggiamenti per i 200 anni dell’azienda. Nel 2022, nella tenuta Principi di Butera, si potrà soggiornare nel Baglio e ci sarà anche una piscina appena realizzata

Duecento anni con un regalo speciale. Zonin 1821 festeggia la ricorrenza dalla fondazione, che risale esattamente a due secoli fa (sulla base del primo documento ufficiale che attesta il legame tra la famiglia vicentina e la coltura delle vigne) annunciando una nuova apertura in chiave enoturistica. Dove? In Sicilia.

Da sinistra: Francesco, Michele e Domenico Zonin, con il ceo Pietro Mattioni

LE TENUTE DI FAMIGLIA

Nell’antico feudo di Butera, lungo l’asse che congiunge la Valle dei Templi con la Villa Romana del Casale (Piazza Armerina), si trova la tenuta siciliana acquisita dalla famiglia Zonin, che è presente in Italia con diverse proprietà tutte accomunate dall’effetto wow: il Castello di Albola in Chianti Classico, Rocca di Montemassi in Maremma, Ca’ Bolani in Friuli, Castello del Poggio in Piemonte, Tenuta Il Bosco (Oltrenero) in Lombardia, Masseria Altemura in Puglia. Si aggiunge poi la tenuta statunitense di Barboursville, in Virginia, fatta costruire dal presidente Usa Thomas Jefferson e che fu dimora del governatore James Barbour. Il progetto ospitalità del gruppo Zonin è trasversale e coinvolge tutte queste tenute, anche se i risultati più importanti in termini di vendita diretta li offre proprio l’azienda americana che gode della vicinanza di Washington e costituisce, anche per la sua storia, una vera e propria destinazione turistica. Ma torniamo in Sicilia, perché la vera novità riguarda l’azienda Principi di Butera.

Vigneti a Principi di Butera

AGRITURISMO CON PISCINA

“Apriremo un agriturismo”, racconta a italianwinetour.info il ceo di Zonin 1821, Pietro Mattioni. “Dopo aver ristrutturato totalmente il Baglio presente in cima alla collina, da cui si gode di un bel panorama su tutta la tenuta, abbiamo deciso di alzare l’asticella, portando avanti l’opera di ristrutturazione di altri casali presenti nella proprietà e realizzando una piscina tra i vigneti e altri servizi ideati per i nostri ospiti. Avremmo potuto già inaugurare il progetto accoglienza durante l’estate, ma non eravamo certi che si potesse viaggiare in piena libertà e pertanto ci siamo dedicati con più cura alle opere di finitura. Saremo operativi con l’inizio della prossima stagione”.

COUNTRY-LUSSO AD ALBOLA

Nel Baglio (termine che in siciliano indica la fattoria fortificata) di Butera, dotato di sala tasting e di una cucina attrezzata per offrire degustazioni agli ospiti, le camere erano già presenti, ma finora erano state utilizzate esclusivamente per accogliere i clienti dell’azienda e altri invitati, in pratica soltanto per uso foresteria. L’apertura all’esterno è il salto di qualità di cui parla il ceo Mattioni e che porrà il livello di questa struttura all’altezza di quanto già accade altrove. Per esempio, a Castello di Albola, dove sono presenti – oltre alle camere del Castello – tre ville di differenti dimensioni e ciascuna con piscina privata. La più richiesta dai facoltosi turisti americani che salgono in Chianti Classico è Le Marangole, che offre sette camere e un totale di circa venti posti letto. E ad Albola ci sono tante esperienze possibili: cooking class, cena nell’antico borgo del castello, tour guidato dell’antico borgo e delle cantine. La scorsa estate, nonostante le scarse presenze americane, Albola è stata super gettonata: “Abbiamo registrato il record di fatturato, superando anche il 2019 e nonostante il periodo di apertura ridotto a causa della seconda e terza ondata pandemica” rivela Mattioni.

La piscina privata a Villa Le Marangole

UN VIAGGIO LUNGO L’ITALIA

Essere presenti in Veneto (dove è stato realizzato, nella sede di Gambellara, il museo aziendale “Una storia di Vite, uomini e terre della famiglia Zonin”), Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia permette a Zonin 1821 di disporre di tasselli posizionati in territori strategici non solo per il vino, ma anche per il turismo. Gambellara è a poca distanza da Verona, il Chianti Classico si trova tra Firenze e Siena, Masseria Altemura è tra i due mari del Salento, l’Oltrepò dove si trova Tenuta il Bosco è già proteso su Milano. È dunque logico che il management alla guida di Zonin 1821 abbia un occhio di riguardo verso l’enoturismo, per il quale ci sono programmi di ulteriore espansione. “Stiamo considerando l’apertura di wine bar e situazioni di ospitalità più o meno per tutte le tenute, un po’ per volta, dando ai nostri visitatori la possibilità di conoscere la storia dei territori e di apprezzare i vini che sono il frutto di quei territori” conclude Mattioni.

La tenuta Ca’ Bolani in Friuli Venezia Giulia