Indice Bounce, Italia prima al mondo per enoturismo

di Andrea Guolo

La classifica The Wine Lover’s Index elaborata in base a 5 voci specifiche. Completano il podio Portogallo e Spagna

L’Italia supera Portogallo e Spagna e si conferma, nello studio Bounce, il miglior Paese al mondo per l’enoturismo. A seguire, in quarta posizione troviamo la Francia e in quinta la Nuova Zelanda.

La classifica The Wine Lover’s Index è stata elaborata da Bounce sulla base di una serie di fattori: consumo medio di vino, produzione nazionale per persona, superficie vitata del Paese, numero di wine tours disponibili per ogni 100mila persone, costo medio di una bottiglia di vino. L’Italia si è imposta innanzitutto grazie alla produzione vinicola, ambito di cui è leader mondiale, mentre il Portogallo è risultato in prima posizione nell’organizzazione di wine tour, dove l’Italia è soltanto quarta, preceduta anche da Grecia e Nuova Zelanda. Il Portogallo è anche il più grande consumatore di vino, con 47 milioni di ettolitri consumati ogni 100mila persone. La Spagna, invece, ha la più alta superficie vitata della lista, con 968,4 mila ettari dedicati alla viticoltura.

Una sorpresa è legata al costo medio per bottiglia. Il più elevato è quello della Svizzera, che supera i 15 dollari, davanti a Stati Uniti (12) e Cina (11,93). In Italia è di poco superiore ai 5 dollari, ma anche la Francia è piuttosto indietro, con meno di 8 dollari.

Le prime cinque posizioni in classifica per Bounce

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