Le aziende produttrici dei Colli Bolognesi propongono itinerari enoturistici immersi nella natura, con pernottamento, ristorazione e eventi culturali
A due passi dal centro storico di Bologna c’è un luogo dove trascorrere un weekend rilassante tra enogastronomia e itinerari in mezzo alla natura: sono i Colli Bolognesi, un’areale che si estende sulle pendici a sud e a ovest del capoluogo emiliano, in un territorio tutto da scoprire.
Le aziende produttrici della Doc Colli Bolognesi e Docg Colli Bolognesi Pignoletto organizzano percorsi turistici fully-immersive alla scoperta dei vini e dei piatti tipici locali, comprensivi di pernottamento negli agriturismi delle aziende, percorsi e attività naturalistiche e eventi culturali.
DAI ROSSI ALLE BOLLICINE, META GETTONATA ANCHE DALL’ESTERO
Caratterizzata da terreni e microclimi variegati, questa zona è tradizionalmente vocata alla produzione di rossi, come la tipica Barbera, ma anche di bianchi e bollicine, come il Pignoletto. Diverse le aziende socie del Consorzio Vini Colli Bolognesi che, oltre alla produzione in cantina, aprono le porte dei loro agriturismi accogliendo i turisti in cerca di relax tra le colline.
il paesaggio dei Colli Bolognesi
Si va dalle cantine che offrono servizio di ristorazione con menù legati al territorio a pacchetti completi che includono pernottamento, visita ai vigneti e all’azienda e percorsi di degustazione delle etichette più rappresentative.
Proprio per dare voce alle produzioni vinicole del territorio è nata la campagna Bolo Beve Bene promossa dal Consorzio Vini Colli Bolognesi con il contributo del Masaf, iniziativa che ha come obiettivo quello di preservare il legame indissolubile tra il territorio e i vini certificato dalla DOCG e dalla DOC locale, garanzia di tracciabilità e qualità del prodotto.
I colli fuori Bologna sono una meta sempre più gettonata anche per i turisti stranieri, che, dopo una visita a Bologna, decidono di fare tappa nelle cantine della zona, accolti da percorsi guidati in lingua preparati ad hoc.
Oltre a vini, cucina e relax, i Colli Bolognesi attraggono i visitatori anche grazie a un programma di attività che comprende trekking, cene e pic-nic in vigna, serate danzanti, spettacoli e incontri culturali dedicati ai libri.
“Oggi più che mai l’enoturista è alla ricerca di esperienze uniche, che una volta vissute si legano nei propri ricordi ai vini, al territorio e alle persone che lo abitano – spiega Antonio Capelli, presidente del Consorzio – Se da una parte la degustazione in cantina resta l’esperienza più richiesta, le cantine dei Colli Bolognesi stanno diversificando la propria offerta di intrattenimento, al fine di rendere speciale e memorabile ogni momento trascorso sulle nostre colline”.
