Sui colli di Donoratico (Castagneto Carducci) l’azienda di proprietà dell’imprenditore austriaco Stanislaus Turnauer offre un programma di incoming che può prevedere anche la vista del celebre vigneto “Ventaglio”
Argentiera ha compiuto i 25 anni dalla fondazione. L’azienda di proprietà dell’imprenditore austriaco Stanislaus Turnauer si trova nella parte più meridionale della denominazione Bolgheri Doc, sulle alture di Donoratico, da dove si gode una splendida vista mare. E già questa è un’ottima ragione per salire nella sede della cantina, al centro di una proprietà che si estende per 85 ettari nel comune di Castagneto Carducci. L’altra è naturalmente il vino, frutto di un progetto enologico seguito da Federico Zileri Dal Verme, figura agronomica di rilevante autorevolezza nel bolgherese e attuale Ceo dell’azienda, che si avvale anche della competenza di Leonardo Raspini come general manager ormai da sei anni. Le principali varietà allevate sono Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syrah, Petit Verdot e Vermentino. Nonostante le pratiche adottate in vigna e la filosofia produttiva siano sempre le stesse, la differente composizione del sottosuolo nelle singole zone, dà origine a vini in grado di differenziarsi da vigneto a vigneto.

L’iconico vigneto Ventaglio
DALLA CANTINA SI VEDE L’ELBA
La cantina è stata progettata dall’architetto Bernardo Tori e si ispira alle antiche fortezze strategiche, poste a guardia del territorio, della Toscana Granducale dei Prèsidi. L’edificio della cantina svetta imponente sul crinale della collina, affacciato sul golfo che da Castiglioncello va a Baratti, spaziando dalle isole dell’Arcipelago (Elba, Capraia, Gorgona) alle montagne della Corsica nelle giornate più limpide. L’architettura risponde all’esigenza di costruire una “grande casa” capace di accogliere rilevanti attività produttive in spazi ampi, pronti a contenere importanti volumi e a soddisfare i requisiti dei moderni processi produttivi. L’estetica è in armonia con il paesaggio e la sua storia, plasmata con materiali di recupero, murature a vista in cotto e in pietra, elementi in travertino, intonaci pigmentati con terre, disegnando forme e strutture senza tempo.

La cantina vista dall’alto
TRE FORMULE DI ACCOGLIENZA
L’ospitalità offerta da Argentiera ha come sede principale l’Enoteca, all’ingresso della tenuta, sulla via Aurelia. Su prenotazione sono possibili visite all’interno della cantina accompagnati da un responsabile di tenuta. I percorsi di visita e degustazione offerti al pubblico sono tre, tutti prenotabili online. Il primo prende il nome di Cellar Tour (70 euro a persona): si esplora la particolare architettura della cantina, che richiama le fortezze toscane del XVI secolo, quindi si gode dell’affaccio sulla costa toscana dalla terrazza con vista e si termina con una degustazione guidata all’interno dell’enoteca. Il secondo è la Vineyard Experience (130 euro a persona): passeggiando tra i filari si raggiunge l’altana che domina i vigneti da cui nasce Argentiera Bolgheri Doc Superiore. Qui lo sguardo è rapito da un panorama incantato che abbraccia le isole dell’arcipelago toscano e la Corsica. Seguono la visita della cantina e una degustazione guidata in una sala riservata. Il terzo è Ventaglio Tour (250 euro a persona) e rappresenta il percorso più esclusivo e ricercato, che comincia con la visita della cantina per poi spostarsi nel vigneto di 1,5 ha che abbraccia a giropoggio la sommità del colle, assumendo l’iconica forma a ventaglio, con baricentro un grande leccio. Dai grappoli di Cabernet Franc qui coltivati nasce il primo single vineyard dell’azienda. La visita termina con una degustazione guidata. Infine, c’è anche la possibilità di organizzare in cantina o sulla terrazza panoramica un aperitivo o un pranzo con menu dedicato.


