Sardegna, a Usini torna Ajò a Ippuntare

Il 13 dicembre si terrà l’evento con diverse cantine della provincia di Sassari, per far conoscere le eccellenze enologiche locali e per promuovere i valori dell’accoglienza

di redazione

Si terrà sabato 13 dicembre la ventiquattresima edizione di Ajò a Ippuntare, l’appuntamento che ogni anno celebra i vini e il patrimonio culturale di Usini (Sassari). La manifestazione, sostenuta dal programma “Salude e Trigu” della Camera di Commercio di Sassari e patrocinata dall’amministrazione comunale di Usini, è stata anticipata da un ricco calendario di eventi collaterali in programma fin dal 6 dicembre: laboratori, serate letterarie, folklore, poesia e musica hanno accompagnato la comunità fino alla giornata dedicata alla degustazione itinerante.

Il programma di sabato prevede, dopo l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità locali, l’apertura in contemporanea delle cantine che resteranno visitabili fino a mezzanotte, offrendo ai partecipanti un percorso di degustazione diffuso nel centro storico. All’ingresso sarà possibile acquistare il kit degustazione (15 euro), che comprende bicchiere con tracolla, carnet per le cantine, ticket jolly e ticket food utilizzabile nei punti gastronomici distribuiti lungo il percorso.

Le cantine coinvolte rappresentano sia storiche famiglie usinesi sia nuove realtà vitivinicole, pronte a far assaggiare il vino nuovo insieme a prodotti tipici del territorio. Accanto al vino, i visitatori troveranno proposte gastronomiche curate da associazioni e gruppi locali: primi piatti della tradizione, spianate con purpuzza, arrosti alla brace, gnocchetti, arrosticini, specialità di baccalà e altre preparazioni tipiche.

Partecipano all’evento: Comitato Santa Maria Bambina Fedales 62 con il Vino di Benvenuto; Giuseppe e Saverio Fiori; Antonio Frianu; Marco e Alessandro Derosas; Giorgio Elisei; Sa Domo ‘e su inu; Luigi Cocco; Giravino (a cura Pro Loco Giovani); Andrea Paolo Chessa; Gli amici di Gavino e Denise Piras; Filippo Ezza; Francesco Fiori.

Siamo felici di sostenere ogni anno questo evento – ha ricordato Danilo Spano della Camera di Commercio di Sassari perché rappresenta pienamente lo spirito con il quale è stato istituito il programma Salude & Trigu. Un mondo di tradizioni che si fa conoscere in modo moderno, avvicinandosi non solo ai cultori del buon vino ma a tutti coloro che vogliono immergersi pienamente nella cultura locale”.