Viaggio a Stilo, alla scoperta di Tenuta DieciMani

In Calabria, nella costa ionica, una nuova realtà fondata da cinque cugini, dove si realizzano quattro vini diversi con metodo bio e con l’accoglienza alla base dell’impresa

di redazione

Siamo sulle colline vista mare di Stilo, provincia di Reggio Calabria, uno dei borghi più belli d’Italia. Qui due famiglie, Meli e Verdiglione, storicamente legate all’agricoltura hanno creato una giovane realtà vitivinicola fondata sul metodo bio, avviando una formula di accoglienza che intercetta i turisti alla scoperta di un territorio, quello della Locride e della Vallata dello Stilaro, sorprendente e ancora autentico, lontano dall’over tourism e caratterizzato da prodotti tipici eccellenti. Questa realtà prende il nome di Tenuta DieciMani.
Alla prima edizione di Fine Italy, la manifestazione organizzata lo scorso ottobre a Riva del Garda per promuovere le aziende del vino in chiave enoturistica, la presenza di Tenuta DieciMani è stata resa possibile dalla partecipazione della Regione Calabria, dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese e dei consorzi del vino di riferimento: nel caso della cantina di Stilo , i consorzi sono quelli del Greco di Bianco Doc e di Bivongi Doc.

Lo spazio degustazione outdoor

CINQUE CUGINI UNITI PER IL VINO

L’azienda è costituita da circa venti ettari di terreno ricoperti da agrumeti, uliveti e vigneti coltivati con passione e grande cura da tre generazioni delle famiglie fondatrici. Seguendo questa impostazione, nel 2023 cinque cugini decidono di dare vita al sogno del nonno Giuseppe e creano, all’interno dell’azienda agricola, una cantina vitivinicola. Nasce così Tenuta DieciMani. Dieci come le mani dei cinque cugini, che ogni giorno contribuiscono alla coltivazione e realizzazione del prodotto finale, seguendo fedelmente la strada tracciata dalle generazioni passate. Lo sguardo è fisso verso il futuro, ma consapevoli di essere sostenuti dalle solide spalle di chi ha, da sempre, coltivato queste terre. Un territorio, quello della vallata dello Stilaro, che appartiene al Parco Regionale delle Serre in provincia di Reggio Calabria, zona tanto selvaggia quanto poco conosciuta. Prende il nome dal fiume che l’attraversa e comprende i comuni di Pazzano, Stilo, Monasterace e Bivongi. Una fitta macchia mediterranea, tra impervie pareti rocciose e torrenti impetuosi che scendono verso il Mar Ionio. In questa valle, a Contrada Salti, Tenuta DieciMani ha realizzato finora quattro etichette. Parisu, con dedica al nonno Giuseppe, è un Igt Calabria bianco da uve Pecorello; Armonia, sempre Igt Calabria, è un rosato a colorazione tenue da uve Gaglioppo e Calabrese; Rocca Minèra, Doc Bivongi, è un rosso da uve Calabrese, Greco Nero, Gaglioppo; È Senza, Igt Calabria, è un altro rosso da uve Calabrese e Greco Nero.

“è senza”, uno dei quattro vini prodotti da Tenuta DieciMani

TRE PACCHETTI ESPERIENZIALI

L’azienda è molto giovane e forse anche per questo ha iniziato la propria attività con piena convinzione delle potenzialità legate all’accoglienza. Infatti, le visite si possono fare tutti i giorni, dalle 9 alle 21, su appuntamento, tramite mail, whatsapp o con una semplice e “antica” telefonata. Tre sono i pacchetti esperienziali proposti da Tenuta DieciMani. Si inizia con la degustazione semplice (30 minuti, 15 euro) che prevede tre calici di vini diversi, con l’accompagnamento di taralli. La formula “degustazione rinforzata” (60 minuti, 20 euro) prevede gli stessi tre calici, con un tagliere di salumi e formaggi. La “degustazione completa” (90 minuti, 25 euro) prevede la completezza del pranzo con portate calde e fredde. Le degustazioni si fanno in lingua italiana, inglese o francese. I vini si possono poi acquistare all’interno dell’azienda, organizzata per l’accoglienza dei gruppi, fino a un massimo di 35 persone, e accessibile ai disabili. Tenuta DieciMani è azienda pet friendly. Ed è la base ideale per partire alla scoperta di borghi storici come Bivongi, Pazzano, Monasterace e naturalmente la bella Stilo.

Foto da sito aziendale