“Ritorno alla Vigna” inizia il 2 ottobre, con nove tappe di percorso enogastronomico nel Parco del Ticino
Per chi non la conoscesse, Cascina Caremma è un luogo del cuore degli appassionati milanesi e lombardi di enogastronomia. Si trova nel cuore del Parco del Ticino ed è un’azienda agricola biologica che da oltre 30 anni promuove la cultura della terra e dei suoi prodotti. Partendo da 36 ettari, l’azienda è cresciuta fino a coltivare 120 ettari secondo i principi dell’agricoltura biologica. Oltre alle coltivazioni, Caremma alleva capre per la produzione di formaggi e galline ovaiole all’aperto, garantendo uova fresche per il ristorante e i punti vendita della cascina. La presenza di siepi e filari di piante autoctone tra i campi contribuisce al mantenimento della biodiversità dell’ecosistema agricolo e del Parco del Ticino, creando un paesaggio suggestivo e ricco di storia.
La continua ricerca di cultivar tradizionali e la riscoperta di antichi sapori rendono Cascina Caremma un esempio virtuoso di connubio tra tradizione agricola e innovazione sostenibile.
In questo gioiello, situato a Besate, ogni giovedì sera, a partire dal 2 ottobre, si terrà l’evento “Ritorno alla Vigna”, un percorso enogastronomico in nove tappe, tra degustazioni, narrazione e scoperta. Il filo conduttore dell’edizione 2025 è: “I luoghi del vino” – ovvero le cantine ospitate in borghi, abbazie, castelli e paesaggi storici, che custodiscono non solo botti e filari, ma intere culture locali. A fare da cornice, un’esperienza immersiva che parte da un percorso iconografico all’interno del granaio della Cascina, dove si riscoprono le radici vitivinicole dell’Abbiatense, per poi proseguire con la cena e l’incontro ravvicinato con i produttori.
IL PROGRAMMA – DATA PER DATA
Giovedì 2 ottobre
Tenuta Travaglino (Oltrepò Pavese – PV)
Un borgo storico abitato e vissuto ancora oggi, immerso nei boschi e nei vigneti. Una delle più antiche realtà vitivinicole dell’Oltrepò.
Giovedì 9 ottobre
Cantina Maggi Francesco (Canneto Pavese – PV)
Vigne su ripidi versanti, in un paesaggio che profuma di tradizione e verticalità. Vini che nascono dal lavoro paziente su terrazzamenti storici.
Giovedì 16 ottobre
Frecciarossa (Casteggio – PV)
Biologico e visione contemporanea per una cantina che porta l’Oltrepò nel futuro, partendo dal rispetto per l’identità del luogo.
Giovedì 23 ottobre
Paride Chiovini (Alto Piemonte)
Nebbiolo, Vespolina, Uva Rara: un angolo di Piemonte che racconta la montagna, la pietra, la fatica e la bellezza.
Giovedì 30 ottobre
Le Corne (Grumello del Monte – BG)
Tra colline bergamasche e agricoltura sostenibile, una cantina che dialoga con la natura e il genius loci.
Giovedì 6 novembre
Convento San Lorenzo (Valtellina – SO)
Vigneti eroici, muretti a secco, nebbioli valtellinesi: vino che nasce tra le montagne e il cielo.
Giovedì 13 novembre
Special Edition
Giovedì 20 novembre
Azienda Agricola Fiorano (Cossignano – Marche)
Una delle perle marchigiane, dove il vino diventa racconto di terra, vento e silenzio.
Giovedì 27 novembre
Castello di Stefanago (Fortunago – PV)
Un’eccellenza a conduzione familiare nell’Oltrepò Pavese, dove la famiglia Baruffaldi lavora da generazioni con metodo biologico al 100 %.
Le serate si aprono alle ore 20:00 con un piccolo percorso introduttivo all’interno del Granaio di Cascina Caremma: una narrazione visiva e sensoriale che racconta il legame tra questa terra e la vite, tra memoria rurale e attualità agricola. Dopodichè si prende posto a tavola, dove inizia la cena: tutte le portate sono preparate con ingredienti biologici, provenienti in gran parte dall’orto e dagli allevamenti della Cascina, pensate per esaltare i vini della serate. Tra i piatti protagonisti del menù: crema di zucca con crostini di segale; risotto con toma di capra, riduzione di sangue di Giuda; arrosto di manzo all’uva fragola; strudel di mele con coulis all’uva fragola. Sono compresi quattro calici in abbinamento alle diverse portate, raccontati da chi li produce.
Tra il primo e il secondo piatto, si accende il cuore dell’esperienza: l’incontro con il vignaiolo.
Il costo è di 45 € a persona (sono inclusi 4 calici di vino in abbinamento). La prenotazione è obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni:
+39 02 9050020
info@caremma.com
https://www.caremma.com/ritorno-alla-vigna-2025/