Castello di Meleto rinnova la liason con l’arte

di redazione

Nella tenuta in Chianti Classico resterà esposta fino alla fine di ottobre l’opera “Remember… We Are” di Marcela Castañeda

Castello di Meleto è uno dei luoghi-chiave per l’enoturismo in Chianti Classico. In questo antico monastero benedettino, si rinnova il legame con l’arte e con l’introspezione attraverso l’opera di Marcela Castañeda, classe 1992, originaria colombiana ma fiorentina d’adozione.

“Remember… We Are” è il titolo della sua opera, rappresentazione idealizzata di un “bosco di viti” ispirato al vitigno Sangiovese per riconnettere uomo e natura, che fino alla fine di ottobre sarà esposta nel prato antistante l’Osteria Meleto, all’interno della tenuta di Castello di Meleto a Gaiole in Chianti (SI). L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto culturale promosso dal Consorzio del Chianti Classico, volto a valorizzare la sinergia tra arte contemporanea e paesaggio toscano.

“Remember… We Are” si sviluppa su due piani concettuali fortemente integrati. Da una parte, un manifesto poetico e politico che riafferma con forza l’urgenza di riconnettersi con la natura, la terra e il vivente. Un invito a ricordare le nostre radici profonde in un’epoca segnata da crisi ambientali e disorientamenti identitari. Dall’altra, la rappresentazione idealizzata di un “bosco di viti”, ispirato al vitigno Sangiovese, simbolo del Chianti Classico, della convivialità e dell’identità culturale di questo territorio.

L’opera si presenta come un intreccio armonico tra testo e materia, parola e natura: la vite non solo come pianta, ma come metafora di rinascita, relazione e appartenenza. È un progetto che si radica nel paesaggio e nel tempo, e che parla al visitatore in modo diretto e profondo.

“Quando la frenesia del quotidiano ci costringe a velocità non umane, l’arte ci offre una riflessione, un tempo dedicato ad esplorare quello che sta accadendo, e qual miglior cornice per questo bisogno di rallentare della natura incontaminata del Chianti Classico, dove Castello di Meleto ha origine”, ha commentato Francesco Montalbano, Direttore di Castello di Meleto. “Portare l’arte contemporanea a contatto con il cuore del Chianti Classico nella tenuta di Meleto è inoltre segno del nostro fare impresa in modo responsabile e consapevole, offrendo ai nostri ospiti un soggiorno di grande eleganza con un’attenzione sempre viva all’arte e al pensiero critico. Ecco perchè siamo estremamente felici di poter ospitare Remember…We Are tra i nostri vigneti”.